Studio: Corona esaspera le disuguaglianze sociali in tutto il mondo

Appello a un'economia per il bene comune come soluzione per un sistema economico equo e sostenibile a lungo termine

La pandemia di coronavirus minaccia per la prima volta di aumentare contemporaneamente l'ingiustizia sociale a livello mondiale: Secondo uno studio dell'organizzazione per lo sviluppo Oxfam, c'è il rischio che il già precario squilibrio sociale nel mondo continui a peggiorare drammaticamente.

"Come un bicchiere che brucia, la pandemia dimostra che il nostro sistema economico sta lacerando sempre di più il divario sociale nella nostra società. E questo sta accadendo in Germania, nell'UE e in tutto il mondo", afferma Manuela Ripa, europarlamentare del Partito Ecologista Democratico (ÖDP).

Secondo i dati di Oxfam, per i quali sono stati intervistati quasi 300 esperti di 79 Paesi, le 1.000 persone più ricche del mondo sono state in grado di recuperare le perdite entro nove mesi dallo scoppio della crisi del coronavirus. Le persone che si trovano all'estremità inferiore della scala di reddito globale avranno bisogno di più di un decennio per farlo.

"La crisi sta colpendo in modo sproporzionato i più deboli economicamente. La situazione è assurda: in Germania, le dieci persone più ricche sono state in grado di aumentare la loro ricchezza in media del 35% - allo stesso tempo, circa il 40% degli occupati ha perso reddito", ha proseguito il politico europeo. "Ma la corona non è la causa di questa devastante disuguaglianza - si evidenzia. La radice sta in un sistema economico che si concentra ciecamente e sfrenatamente sul profitto. Senza tener conto delle perdite sociali. Questo non è sostenibile né in alcun modo equo o sano. E Corona ci mostra quanto sia grave la situazione".

Dobbiamo ora cogliere l'opportunità di passare a un sistema economico in cui il contributo al bene comune, piuttosto che il profitto finanziario, sia la misura di tutte le cose.

Manuela Ripa chiede che la pandemia di coronavirus sia vista come un campanello d'allarme: "Il potere e l'influenza non devono essere solo nelle mani delle grandi aziende. Dobbiamo cogliere l'opportunità di passare a un sistema economico in cui la misura di tutto non sia il profitto finanziario, ma il contributo al bene comune: quanto più le aziende agiscono e si organizzano in modo sociale, ecologico, democratico e solidale, tanto migliori saranno i loro risultati di bilancio. Questo è l'unico modo per diventare veramente sostenibili e l'unico modo per creare una società equa che non serva solo i portafogli dei super-ricchi, ma che dia priorità al benessere delle persone, dell'ambiente e del pianeta", conclude Manuela Ripa.

Allo studio completo di Oxfam.