Finalmente vincolante: la Strategia per la biodiversità pone basi ambiziose per la protezione dei nostri ecosistemi

Strasburgo, 08.06.2021 - Il Parlamento europeo ha adottato la relazione della Commissione Ambiente sulla "Strategia dell'UE sulla biodiversità fino al 2030: riportare la natura nelle nostre vite".

In questo modo, ribadisce e integra gli obiettivi di protezione e ripristino della biodiversità definiti nella strategia della Commissione comunicata nel maggio 2020.

"Sono molto soddisfatto dell'esito della votazione. Abbiamo ottenuto una legge vincolante sulla biodiversità in linea con la legge sul clima, che aumenta significativamente l'efficacia della politica sulla biodiversità e l'attuazione degli obiettivi. Il Parlamento europeo sta finalmente avviando il cambiamento urgentemente necessario per garantire la sopravvivenza di molte specie e la resilienza del nostro pianeta", ha dichiarato l'europarlamentare dell'ÖDP Manuela Ripa.

La rigorosa protezione delle aree esistenti, gli obiettivi di riforestazione e rinaturalizzazione, nonché la protezione del suolo e una significativa riduzione dell'uso di pesticidi e fertilizzanti sono solo alcuni degli obiettivi che la Commissione tradurrà in obiettivi vincolanti di ripristino della natura entro la fine del 2021.

Un passo avanti è stato fatto anche nel settore del commercio internazionale: tra le altre cose, il documento contiene capitoli vincolanti e applicabili sullo sviluppo del commercio sostenibile, tra cui sanzioni dissuasive e la reintroduzione di tariffe in caso di non conformità.

"Commercio equo e solidale invece di libero scambio" è il motto del Partito Ecologista Democratico (ÖDP). Manuela Ripa accoglie con favore le nuove posizioni: "Gli accordi di libero scambio causano una massiccia perdita di biodiversità, accelerano la diffusione di pandemie e minano i nostri obiettivi di sostenibilità. Con la Strategia per la biodiversità, non solo riconosciamo questi impatti dannosi, ma forniamo anche raccomandazioni concrete che possono essere sviluppate!"

Con il divieto di importazione di animali selvatici e di altre specie provenienti da aree in cui sono presenti malattie infettive, in futuro sarà possibile contenere e prevenire pandemie, malattie invasive e zoonosi. Inoltre, sarà avviata la revisione della direttiva sui reati ambientali, la punizione dei reati ambientali e un protocollo sui reati contro la fauna selvatica alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale.

Con la petizione per un referendum sulla biodiversità, di cui è stato promotore, e l'iniziativa dei cittadini europei "Save the Bees!", l'ÖDP ha posto le basi per il percorso verso la strategia sulla biodiversità in una fase iniziale.

"Dimostra che la partecipazione dei cittadini è utile! Abbiamo bisogno di più strumenti di democrazia diretta per far sentire meglio le preoccupazioni dei cittadini", afferma Manuela Ripa, convinta dello strumento dell'iniziativa popolare.

 

Potete seguire tutti i #dibattiti e i #voti qui: https://www.europarl.europa.eu/plenary/de/home.html